sabato 20 marzo 2010

GLI INTRADUCIBILI (?) - EL DESCANSO.


Premetto che non sono un' "ispanista" come si dice, ma ho passato un po' di tempo in Argentina e questo termine mi ha sempre affascinata. Certo si può tradurre con "riposo", ma...el descanso secondo me è diverso, perché implica un ruolo, paradossalmente, attivo nel volersi riposare, per uscire volontariamente dalla condizione di chi è cansado, cioè stanco. Il quadro di Gil José Benlliure, intitolato El descanso en la marcha, esprime bene tutto ciò: per il descanso c'è chi sceglie di abbandonarsi al sonno, ma anche chi decide di mangiare, giocare a carte o scherzare con gli amici-commilitoni...o coltivare un blog lol.
Se vogliamo proprio tradurlo, in inglese però, possiamo ricorrere all'abusatissimo e mal-pronunciatissimo relax (visto che "rilassamento", in italiano, fa pensare ad altro).
Per me, el descanso arriva un po' con il blog e la rete; con la compagnia di chi mi scelgo io; con la lettura di romanzoni-fiume; con l'ozio totale; con l'assenza di impegni e, soprattutto, di orari.
Insomma, non è che sia tanto frequente, questo descanso.
E per voi, gentle Readers 'n Bloggers?

3 commenti:

  1. a me fa venire in mente, anche per assonanza, defaticamento, che non so se esiste in "italiano della crusca" ma si usa dire. se ne parla per gli sportivi ma ha valenza generale.

    RispondiElimina
  2. Il termine, che poi più che termine è tutto un tema, è complesso e non risolvibile in termini generali perché appunto ognuno ha il suo descanso. Pausa?

    RispondiElimina
  3. Concordo con quanto ha scritto roby dick. Anche a me questa parola "el descanso" fa venire in mente una forma di riposo, di disimpegno o defaticamento fisico... da non confondere con l'aggettivo "defatigante", che vuol dire il contrario, ovvero: che stanca, che spossa.

    RispondiElimina

I vostri commenti mi fanno molto piacere. Se siete Gentle Readers ma non Gentle Bloggers, potete cliccare su "Nome /URL" ed inserire un vostro "nick" nel campo "nome"; in questo modo potete, se lo desiderate, mantenere il riserbo sulla vostra identità, evitando però l'antipatica dicitura ANONIMO. Se queste spiegazioni sono incomprensibili commentate come volete, purché ovviamente nel rispetto di tutti; mi fa comunque piacere aver suscitato il vostro interesse.