lunedì 22 febbraio 2010

There are more things...

There are more things in Heaven and Earth, Horace, than are known by thy philosophy.

"Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne conosca la tua filosofia". Queste sono le parole rivolte da Amleto al suo compagno di studi, Orazio, fautore della razionalità e del "non ci credo se non lo vedo".
Ma per estensione, sono le parole che vorremmo rivolgere a chi non vede al di là del proprio naso.

Cosa c'entra il cartello, fotografato in un albergo del Trentino? il cartello rappresenta, per me, un modo di esporre un obbligo con eleganza: la scritta a mano, la firma personale del proprietario dell'albergo, con tanto di svolazzo e preceduta da quel "grazie"; che sollievo rispetto alle scritte odiosamente firmati "La Direzione" che imperversano ormai ovunque.

Il divieto di fumare è indispensabile, soprattutto in un delizioso albergo in stile, con gli interni tutti in legno.
La cortesia, il tono gentile verso chi, magari, salendo in stanza pensava di fare un'eccezione...è in più.

Io, nel mio piccolo, preparerei un nuovo cartello con su la citazione: "Ci sono più cose in cielo e in terra...:" e lo appenderei:

- nella segreteria della mia scuola
- nello stabilimento balneare più costoso di Genova
- nell'ufficio postale di una certa zona della Genova "bene" (non in tutti)
- là, dove si annida l'ottuso, pronto ad imporre la "regola" anche se è insensata, anche se l'ha inventata lui.

Ad esempio, ancora...ditemi voi.

E ben ritrovati lol.

8 commenti:

  1. > preparerei un nuovo cartello con su la
    > citazione: "Ci sono pù cose in cielo
    > e in terra

    E pensi, gentile amica, che capirebbero il significato della stupenda affermazione di Shakespeare?!

    RispondiElimina
  2. Lo attaccherei in certe bachece di alcune case editrici...lollino

    RispondiElimina
  3. "Ciao Artemisia, anch'io controllo che non ci siano refusi, persino negli sms; a maggior ragione sul blog."

    e allora, con quello "svoazzo" che fa bella mostra di sè alla riga 12 del tuo post da ormai 4 giorni, come la mettiamo?:-)))))))))

    e con "il cartello" che parte senza maiuscola dopo il punto interrogativo a riga 9?

    e con i testi dell'elenco puntato senza punteggiatura?

    Insomma, da te una simile sciatteria non me l'aspettavo, my Licia:-)))))))))

    RispondiElimina
  4. Cara Licia, concordo pienamente, come al solito con la tua osservazione... purtroppo penso che l'ottusità è una pandemia per cui non esistono vaccini...

    RispondiElimina
  5. @ Guardiano del Faro: no, certo non lo capirebbero. Ma il cartello verrebbe visto, a mo' di consolazione, da altre "vittime" della loro ottusità. E poi sarebbe una soddisfazione personale. Lo metterei di notte...secondo me il solo fatto di vedere lì una scritta che non capiscono, intuendo forse con stizza che non la capiranno mai, li farebbe diventare matti. Ciao :-)))

    RispondiElimina
  6. @ Daniele: ti auguro di trovarne almeno una che non lo meriti, quel cartello.

    RispondiElimina
  7. @ Lupo: touché(e), chéri!! - lol "punto sul vivo". Devo dirti che questo post l'ho pubblicato in fretta perché ultimamente avevo un po' trascurato il blog..troppo di getto anche il commento ad Artemisia: in verità non sono tanto i refusi che vorrei evitare (anche quelli), ma l'uso negligente delle parole: mi piace cercare proprio quella che a me sembra giusta e precisa in quella circostanza. Comunque, la prima svista di cui dici l'ho fatta sparire...l'uso della punteggiatura è un altro conto, una mia scelta stilistica per avere un tono più spontaneo (quasi tipo flusso di coscienza, nel mio piccolo lol!!!), anche se so che alcuni gentle readers non approvano.

    P.S.: ammetto che sono lusingata dall'attenzione con cui mi segui .-)).

    PPS: pubblio questa mia risposta dopo averla riletta...più volte...

    RispondiElimina
  8. @ Enrica: l'ottusità cme una pandemia... bell'immagine. Non credo che tu potresti mai esserne contagiata.

    RispondiElimina

I vostri commenti mi fanno molto piacere. Se siete Gentle Readers ma non Gentle Bloggers, potete cliccare su "Nome /URL" ed inserire un vostro "nick" nel campo "nome"; in questo modo potete, se lo desiderate, mantenere il riserbo sulla vostra identità, evitando però l'antipatica dicitura ANONIMO. Se queste spiegazioni sono incomprensibili commentate come volete, purché ovviamente nel rispetto di tutti; mi fa comunque piacere aver suscitato il vostro interesse.