Udii l'espressione per la prima volta da una signora argentina, indignata per il fatto che il pilota italiano si rifiutava di atterrare all'aeroporto di Genova, per via del vento.
Nella fattispecie, ovviamente, era doverosa la prudenza del povero pilota; eppure mi colpì l'epiteto in spagnolo, sintetico, perfetto, pungente senza essere volgare.
Potremmo tradurlo "uomo senza (sin) virilità", laddove la virilità va intesa però nel senso ampio, latino, di audacia e coraggio che si ritenevano (solo un tempo?) prerogativa maschile.
Le traduzioni che mi vengono in mente sono più o meno volgari; inoltre vi si perde quello stupendo hombrìa, l'essere uomo, al di là di ogni dubbio, al di là del politicamente corretto (che non era in cima alla lista di priorità della mia amica argentina).
Non essendo io, però, esperta di spagnolo, aspetto vostri suggerimenti per tradurre l'espressione, my Gentle Readers.
Dimenticavo: ovviamente, tra le mie frequentazioni, virtuali o effettive che siano, non c'è alcun hombre (nè alcuna mujer) sin hombrìa.
Luci per la speranza
2 giorni fa