martedì 14 luglio 2009

14 juillet 1789 - Liberté chérie




Rispetto la scelta di quei blogger che hanno deciso, oggi, di tacere in segno di protesta contro quella parte del DDL Alfano che sembra minacciare la libertà di pubblicare liberamente su Internet.

Chi mi legge e chi mi conosce bene non può pensare che non condivida, con tutta me stessa, questa protesta.

E' solo che oggi non riesco a stare zitta. E' proprio oggi la ricorrenza che Licia Titania ha scelto come data del suo compleanno (per questo nel mio profilo risulto avere 219 anni, cosa che non avevo previsto ma in fondo non mi dispiace lol).

Fino a poco tempo fa tenevo incollata sulla porta di casa, verso l'interno, una stampa che trovai ad un museo sulla Rivoluzione Francese (anni prima che fosse girato l'omonimo film di Roy Lekus e Francoise Jolivet): era l'immagine di un giacobino con la scritta: TREMBLEZ TYRANS.
Un giorno mio figlio, ancora piccolo, osservò: "Ma è inutile tenere questa scritta dentro casa, appendila fuori dalla porta!" cosa che apprezzai sia per le potenziali capacità logiche del ragazzino, sia per le implicazioni: NON ci considerava dunque dei tiranni (si parla di qualche tempo fa).
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Detto, fatto: incollai la stampa sulla porta di casa, verso l'esterno.

Ebbene, Gentle Readers and Bloggers: dopo pochi giorni mi fu rubata.

Non così la mia, la nostra libertà di pensiero, di parola, di scrittura. Di risata.

E ricordiamoci tutti che la Rivoluzione Francese, senza i pensatori e gli intellettuali che l'hanno preceduta, non ci sarebbe stata. Perciò un applauso e il mio ringraziamento a tutti quei blogger, socialmente impegnati, che sono pronti a segnalarci le ingiustizie e le contraddizioni del potere.
Qui in Rete, per fortuna, non tagliamo teste; ma possiamo sollevare l'indignazione e diffonderla; o coprire di ridicolo chi si crede al di sopra del giudizio comune..
Mi piace allora, proprio oggi non tacere, ripeterlo invece qui, ad alta voce appunto:


TREMBLEZ TYRANS.


5 commenti:

  1. In primis mi fa molto piacere vedere che anche tu condividi il fatto che si debba davvero alzare la voce e non autoimbavagliarsi.

    Leggendo la frase che hai postato in francese, devo dire che forse avendola vista prima, sarebbe stata perfetta da proporre come vero slogan per questa giornata!

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  2. Son d'accordo con Daniele. Hai scelto una frase, e nella lingua originale, per questa data che più simbolica non si poteva. Ciao.

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  3. @ daniele: sì, credo che sia giusto oggi farsi sentire, anche per chi, come me, di solito non si occupa specificamente di "sociale". Mi hanno insegnato che si fa sempre politica, vivendo, e che anche non reagire è una reazione: la più pericolosa...

    @ Alberto: sono contenta che tu e Daniele condividiate la scelta di questo slogan, che ho sempre amato. Certo sarebbe ancora meglio se non si fosse presentata l'occasione per tirarlo fuori...ma almeno siamo liberi di farlo, per ora.

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  4. Anch'io condivido e sono contenta che questa data che, da quello che leggo in giro, per molti è ormai superata da duecentoventi anni, sia per alcuni, come per me, ancora molto attuale.

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  5. Hai fatto proprio bene!
    Tremblez tyrans!

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